Per continuare con la lista dei posti chiusi il 31 Dicembre, anche Dio ci ha lasciati a stomaco vuoto.
L'avevamo notato il giorno prima, proprio vicino alla basilica di Santo Stefano.
31 Dicembre: closed.
E così iniziamo a vagare per il centro, in mezzo ad una folla incredibilmente chiassosa e colorata (compro anche io una parrucca di simil-stagnola blu!), nella "Fashion Street" e dintorni.
I locali sono tutti pieni, "Mo" ci dice di tornare dopo 40 minuti, diventa ancora più difficile che trovare da dormire.
Dopo un'oretta torniamo verso la macchina e troviamo posto in un locale lì davanti (vicino a Dio...).
Alle 23.45 ci spostiamo lungo il Danubio, vicino al ponte Elisabetta.
Conto alla rovescia... stappiamo lo spumante (comprato nel pomeriggio), apriamo il panettone (è il primo anno che all'estero non ce ne chiedono una fetta...), aspettiamo i fuochi d'artificio (che arriveranno... nel numero di DUE... non di più!).
Poi andiamo nella piazza, entriamo in un piccolo capannone dove suonano musica dei Prodigy, Chemical Brothers & Co. e ci scateniamo (Andrew con la mia parrucca blu fa conquiste).
Ridendo, sempre (e non avevamo ancora provato l'Unicum...)
Sempre bellissime foto !
RispondiEliminaauguri !
Ciao Tomas!! Trovi???
RispondiEliminaEra sempre tutto buio o con neve (quindi monocolore e scarsa profondità di immagine). E poi... macchina foto fighissima che non sapevo usare! Mmmm...
Et toi? Ti sei perso a Lione senza le mie mappe (non erano del 1971... almeno quelle...)
causa influenza e febbre, dal 26 son rimasto a casa...e nonostante tutti gli sforzi, non ce l'ho fatta a partire...
RispondiElimina:-(
Ma sei fuori??? Quanta febbre avevi? E le due donne che venivano con te? Le hai lasciate sole solette?
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