venerdì 30 gennaio 2009

MEZZOGIORNO - bollino V

Siamo come il sole a mezzogiorno
Senza più nessuna ombra intorno

(Mezzogiorno - Jovanotti)

GUARDA COME GONDOLO - bollino V

Gianduiotta aveva visto il macellaio attraversare la strada.
Il passo strano, un passo leggiadro, un paio di falcate che - come un volo - l'avevano portato dall'altro lato.
"Sono le scarpe" gli ha detto lui, mostrandole una suola a forma di gondola: tecnologia Masai.

Ne inventano proprio di tutti i colori.
Anzi, di tutte le forme...

giovedì 29 gennaio 2009

CHE CI SIAM PERSI - bollino G

C'era la festa di compleanno del Regista.
Nell'invito si specificava che il tema sarebbe stato "la seduzione" (in una città dove è difficile sedurre e essere sedotti)
Io avrei indossato una cravatta di finti diamanti su una maglietta trasparente.
Diamonds Are a Girl's Best Friend, cantava Marilyn ;)

Alla festa c'erano una cartomante e una ritrattista.
Musica, bere e tanta gente.

Ma non so dire di più perchè la febbre incalzava e alle 23.30 circa di Sabato sera, dopo una buonissima cena a casa di Luke e BellaMaestra, ero sotto il piumone che tossivo.

martedì 27 gennaio 2009

LA COMASCA - bollino G

La blogger si scusa per il silenzio ma sta cercando di sopravvivere allo stato febbrile e alla bronchite che l'hanno colta da Sabato sera.
Torna presto presto.

venerdì 23 gennaio 2009

TALENTI - bollino V

Del mio talento di riuscire a prendere con la ruota della macchina tutte le buche e i tombini presenti sulla strada ho già fatto cenno.
Chiedere a Gianduiotta per conferma.
Tutti.
Anche volendo evitarli.
Il talento è talento.

Oggi mi sono ricordata di un'altra cosa in cui sono particolarmente brava.
Quando devo piantare dei chiodi nel muro: mi schiaccio sempre un dito (piano, ma lo centro sempre), i chiodi sono sempre storti (devo provare con 10 prima che ne stia su uno) e i quadri (di conseguenza) anche.
Me lo sono ricordata oggi perchè ho appeso la mia serie bacio-cinematografica: non uno allineato con l'altro, non la stessa distanza.
Il talento è talento (basta che non cadano sul letto)

BE KIND REWIND - bollino V

BE KIND REWIND - GLI ACCHIAPPAFILM
Film con delle trovate molto divertenti.

L'anziano proprietario di una videoteca, non omologata alle catene di videonoleggi, lascia per due settimane il negozio nelle mani di due giovani.
Uno di questi, diventato "magnetico" a causa di un incidente, smagnetizzerà al suo passaggio tutte le videocassette presenti nel locale.
Inizia da qui l'idea di rigirare le pellicole famose (a partire da Ghostbuster) con loro come attori e ingegnandosi per renderle più o meno veritiere.

Molto ma molto carino (anche il cast, con Mia Farrow in cima)

LA MORRA

La Cappella delle Brunate a La Morra è una costruzione particolare e nota anche come la Cappella del Barolo.
E' una chiesetta, mai consacrata, aquistata da una famiglia di viticoltori, la famiglia Ceretto, e trasformata in un tempio dedicato al vino.
I colori delle decorazioni sono stati fatti dagli americani Sol Lewitt and David Tremlett. 
Aperta nei fine settimana, qualche volta ospita eventi culturali e rassegne.

La cappella io non l'ho vista, tuttavia ieri, a La Morra, ho capito come mai la Wood parla sempre così bene di questo paesino.
La neve che copriva tutto morbidamente, il Monviso in tutta la sua bellezza si stagliava in mezzo all'arco alpino, le viti in attesa sulle colline.
Silenzioso e sereno. 
Allegro adagio.
E basta. Non dirò di più.
Quanto ti voglio bene bene per davvero anche io, Wood.
 

giovedì 22 gennaio 2009

SPATZLE - bollino V (come loro)

Diciamo che la foto non rende loro giustizia (sembra un po' vomitino di gatto se devo essere schietta).

Diciamo che neanche li ho preparati con le mie manine ma mi sono limitata ad aprire la busta (provenienza Penny Market) e a cucinare il sugo di speck + panna + cipolla.

Però possiamo dire anche che il gusto era gradevole.
Ma no, dai, anzi... a me son piaciuti proprio.

Nonostante mi ricordino vagamente le trasferte di lavoro a Cortina d'Ampezzo (che tutti son lì a sciare e tu con il pc a tracolla) li consiglio vivamente a tutti.

mercoledì 21 gennaio 2009

ITALIANIIII!!! - bollino G


Come mai gli italiani non si sono ancora estinti?
(Wonder Woman su varie questioni)

NEWS - bollino G

La novità del momento, di cui non avevo ancora fatto cenno sul blog, è che la crisi economico-finanziaria, alla faccia di chi dice che non c'è e che non bisogna preoccuparsene, si sta estendendo incontrollata ed è arrivata anche a lambire le coste di Lucy.

Tutto ruota attorno alle banche, questo ce l'hanno fatto capire condendolo in tutte le salse.
Lungi da me fare un'analisi economica approfondita, fatto sta che le banche sono molto restie, tra le altre cose, a concedere prestiti e leasing.

Lavorando in un'azienda che vende prodotti molto costosi (che non vengono -ovviamente- pagati in contanti), eccoci qui  - anche noi - con un calo di vendite e di produzione.

Morale della favola... la novità è che da Febbraio a Maggio (almeno) ci faremo tutti una o due settimane al mese a casa.
Altro lato simpatico è che tutto il personale non dipendente verrà lasciato a casa, per cui si verrà ricollocati anche a fare pulizie, rispondere al centralino e varie altre attività non coperte.

Nessuno si è lamentato. A me, sinceramente ed egoisticamente, va anche bene (un po' di tempo per fare altro)

Solo che non ci rendiamo conto dell'impatto che questo sta avendo su più ampia scala.
Di tutto il personale disoccupato, del fatto che questa situazione non si risolverà a breve, che piano piano tutti venderanno e compreranno meno. E di tanto altro.
Non vorrei fare la Cassandra della situazione, ma io l'avevo detto da tempo che avremmo fatto una fine analoga all'Argentina.
Speriamo in bene.

martedì 20 gennaio 2009

8-| - bollino GR

Serata relax. 
Voglia di relax. 
Fuori nevica, ho appena mangiato un piatto di mozzarella di bufala e bresaola...
...più due ovetti kinder (trovato i pinguini di Madagascar, col cavolo che li cedo ai cugini gnegnegne), giusto per non abbassare di colpo il tasso glicemico.

Sono le 23.50.
"Ci guardiamo un film?"
Forse è un po' tardi, vediamo la scelta... "Paranoid Park" e "1408" sono su un DVD semi-distrutto e semi-illeggibile, rimane questo qui... "Tideland - Il mondo al contrario", l'ho preso da Wonder Woman. 
Lei non l'ha visto ma... dev'essere una favola fantasy.

Sono le 00.15
Strano forte questo film, bellissime riprese, Jeff Bridges distrutto peggio che mai, la bambina protagonista bravissima, colori a tratti seppiati.
Strano ma... 
...gotico, dici?

Sono le 01.15 circa.
Premo il tasto "pausa" ed iconizzo il programma del video.
Mi sembra di ciondolare la testa avanti e indietro come un caso psichiatrico.
No, veramente.
La necrofilia no.

lunedì 19 gennaio 2009

ENTUSIASMORZATO (MA PER POCO POCO) - bollino G

Era almeno la quinta volta che tentavo di andare in quella pizzeria così rinomata nella valle dove sono andata a vivere.
Il parcheggio strabordante di auto lasciava presagire un nuovo insuccesso.
Rischiando di spaccarci una gamba scivolando sul ghiaccio, ci siamo precipitati all'ingresso cercando di scavalcare nuovi probabili avventori.

Senza badare ai mille cartelli sparsi ovunque.

C'era posto - Yuhuuu - in un'area colorata che somigliava al retro di un tendone del circo.
Mangiata la pizza, preso anche il dolce (starò mica esagerando con un dolce al giorno).
Andiamo a pagare.
"Pago io con la carta che non ho contanti" 
"No, no... pago io che ho lo stesso problema, ho una decina di euro".
"Ma ti pare... "
"Insisto... "
Alziamo lo sguardo sull'uomo alla cassa. Sta indicando uno dei vari cartelli che non avevamo notato: "non si accettano bancomat o carte di credito"
Ah ecco.

ANTICIPO DI CARNEVALE - bollino V

Sabato.
Dormito fino all'ora beata (espressione di comune utilizzo da parte di Mammà).
Colazione all'ora beata.
Espressione beata all'ora beata.

Spesa per preparare le acciughe al verde e qulle rosse per il giorno dopo (festivo in ambulanza).
Preparazione delle acciughe al verde e quelle rosse per il giorno dopo.

Recupero Gianduiotta che ormai, da navigatrice provetta, apre la cartina di Torino e ci guida fino al circolo conosciuto da Will.
Un locale minuscolo con delle fantastiche vetrate che riproducono il gruppo musicale dei proprietari, una mamma-cuoca simpatica e piena di voglia di fare e una bella proposta: primo + secondo + contorno + bevanda = 12 € ai quali abbiamo aggiunto un cannolo siciliano, un caffè, Nero d'Avola.
Ale & LuciaNera passano per un saluto. Bellissima lei con il suo pancione tondo che ormai ha un nome.

Dopo-cena rotta verso il ToroLatino, vicino casa di Gianduiotta, dove c'è un concerto ska (bravi, bravi, proprio ma proprio bravi) al termine del quale viene messa una musica talmente improbabile e remixata male (Sabrina Salerno alternata a Boy George, Wale dei Dari, elettronica spinta e Maracaibo) che ho giustificato il mio continuo ballare solo dal fatto che non lo facevo da tempo.
Lato divertente: l'animazione.
Ogni tanto, da dietro le quinte, uscivano dei personaggi vestiti in maniera buffa (parrucca fuxia, vestaglia, motosega e salopette, occhialuti e pinne come telefonino...) che mi han fatto venire voglia di carnevale.

DR. HOUSE - bollino G

Ma Santo Cielo.
Amavo "Dr. House" per il cinismo e la genialità.
Mi piaceva la capacità di attrarre lo spettatore senza dover necessariamente far vedere le parti anatomiche insudiciate di sangue.
Come mai è diventato così splatter?
Come si fa a guardarlo e contemporaneamente sorseggiare tisana all'ananas "pucciando" i biscotti?

UN TRENO CARICO DI... FILM - bollino V

Ho lasciato indietro un po' di arretrati anche nei film visti.

Mamma mia
Musical con le musiche degli ABBA. 
Visto in lingua originale in aereo.
Cast eccezionale: Meryl Streep (fantastica ed in pessima forma fisica), Pierce Brosnan (fantastico broccolone ed in perfetta forma fisica), Colin Firth (non riesco a scinderlo dalla cravatta natalizia indossata in Bridget Jones).
Bel personaggio e recitazione per l'amica della Streep (credo che l'attrice sia Christine Baranski).
Per il resto... i musical non sono la mia passione ma la colonna sonora è di tutto rispetto e le immagini dell'isola greca sono un sogno (e mi vien voglia di avere una casetta bianca con le persiane azzurre che si affaccia sul mare)




Bottle Shock
Film vinicolo basato su una storia vera ed ambientato tra Parigi e la California degli anni '70.
Il proprietario di un negozietto (sfigato) di vini tenta di dimostrare la supremazia dei vini francesi su quelli californiani.
Qualche banalità (ma perchè, perchè la bella deve stare con il bello e non con il bravo?) ma tutto sommato un film piacevole.
Tra "il profumo del mosto selvatico" (nel quale Freddy Rodríguez - alias Gustavo - aveva recitato) e migliore di "Sideways".
Plauso ad Alan Rickman e il suo sguardo da cagnone bastonato.





Shoot'em up
Film con Clive Owen e Monica Bellucci (che sono obbligati a far spogliare per poter dare un senso alla sua presenza nel cinema, data la scarsissima capacità di recitazione).
Azione spinta oltre l'estremo del verosimile, con sfondamento di parabrezza, salto carpiato ed atterraggio in un altro veicolo e sterminio degli avversari.
Abbastanza divertente, bella scenografia, nulla più.







Stardust
Favola fantasy con De Niro (nella magistrale parte di un pirata effemminato) e Michelle Pfeiffer (stupenda, anche nella parte della strega cattiva).
Gli ingredienti ci sono tutti: castelli, streghe, magia, stelle, Amore e cavalieri e condito da una bella ironia (i fantasmi dei fratelli che fanno da spettatori sono il massimo)
Piaciuto tantissimo, quasi ai livelli di "La storia infinita" (che, del genere, è il mio preferito).






In Bruges 
Film con Colin Farrell ambientato a Bruges ("it's in Belgium" come recita il sottotitolo) .
Ironico, ben architettato, espressioni dei personaggi e battute favolose.
Politically uncorrect, razzista con tutti.
Piaciuto, piaciuto, piaciuto.








Alla scoperta di Charlie (tit. orig.: King of California)

Film che non mi ha fatta impazzire ma ho apprezzato per il realismo della ricerca del tesoro.
Che se vivi nel 2008 e devi cercare una cassa di dobloni spagnoli, in un film come Indiana Jones puoi trovare topi e serpenti, in "alla scoperta di Charlie" ti scontri con campi da golf, ipermercati e superstrade edificati dove la mappa indica il percorso.






Vicky Cristina Barcelona
Ultima "fatica" di Woody Allen, per alcuni il suo miglior film.
Ambientato a Barcellona, è la storia di un uomo che si innamora di due turiste americane (una è Scarlett Johansson, sprovveduta e non di una bellezza convenzionale, come in "Lost in Translation") pur essendo ancora legato mentalmente alla ex moglie (Penelope Cruz).
Rimpiango il vecchio Woody.

venerdì 16 gennaio 2009

SVEGLIA - bollino V

Stavo sognando di essere ad un quiz televisivo.
Dovevo indovinare il titolo di una canzone.
Pigiavo il pulsante per dare la risposta ma la canzone non si interrompeva.
Alla fine sbattevo la mano con violenza sul pulsante.
Niente.
"Three Little Birds!" urlavo

E già che non si interrompeva.
Era la sveglia.

giovedì 15 gennaio 2009

GHIACCIO - bollino GR

Mi si è intraversata l'auto questa mattina.
Prima di immettermi nello stradone,c'era un lastrone di ghiaccio in curva.
L'auto ha perso il controllo e (naturalmente) stava sopraggiungendo un camion.
Meno male che stavo andando pianissimissimissimo.
Meno male che lui s'è spostato.
Le mani hanno smesso di tremare 10 minuti dopo.

PASSEGGIATA INVERNALE - bollino V

La scorsa settimana sono andata a fare una passeggiata con la macchina foto e il cane di Frafantasticoso
Una bella giornata azzurra con tanta neve.
Queste sono alcune foto scattate (con i colori modificati in quella della casa diroccata )
Click su ognuna per ingrandire.

mercoledì 14 gennaio 2009

SFEROIDI ROTEANTI - bollino G

Schiacciando il pulsante di accensione del boiler elettrico saltava la corrente.
Corto circuito, odore di bruciato.
Poi, come ho detto, il guasto è stato aggiustato dal mio Will Smith personale (non ho ancora trovato un soprannome appropriato) con la famosa presa bipolare.

Il riscaldamento non riscalda a dovere. 
Deve esserci qualche spiffero nei muri, da qualche parte.
In ogni caso è troppo rumoroso per rimanere acceso di notte, così appena apro gli occhi mi fiondo giù dal letto, accendo e torno sotto le coperte con i piedi gelati.

Questa mattina una novità: l'acqua calda non esce. Quella fredda si.

SERATA RELIGIOSA - bollino G

Al TG trasmettono la notizia dei bus di Genova, quelli che portano addosso lo slogan ateo: «La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno».
Polemiche a non finire, interpellati illustri scrittori che da atei si son convertiti al cattolicesimo.
Illustri. Mah.

Arrotoliamo gli spaghetti della ricca carbonara preparata da Hug.
In un religioso silenzio.
Quasi.
Dado racconta che alle Molinette, il principale ospedale di Torino, da un anno hanno creato la Stanza del Silenzio, un enorme spazio dove potersi raccogliere in preghiera. Si dispiace della mancanza di simboli. Sarebbe stato bello avere un angolo con un crocifisso, uno con un Buddha, uno con nulla.

Finito di mangiare accendo il pc della sede ambulanze.
Ogni due pagine caricate viene fuori il sito di Padre Pio, con tanto di musichetta.

Poi arrivano Zio e Iotta, altre chiacchiere, risate, PaolinoMM che mostra la macchina caffè portatile che gli han regalato a Natale (quella che volevamo regalargli), mi portano il mio splendido regalo di compleanno (le ciaspole!!! Grandissimi!!!), le due torte....

Drriiiin... telefono squilla. Bisogna uscire.
A casa di un omino.
Un omino con una sfilza di santini che lo guardano dal comodino.
O guardano me?

martedì 13 gennaio 2009

BIRRA - bollino V

Se entri in un locale dove hanno una lista di 3000 birre, come ti comporti?
Prendi qualcosa che conosci già o sperimenti nuove etichette?
Io propendo per le novità, anche estreme. 
Sperando che vada bene.

E infatti sabato ho scelto una "Bière-chocolat", profumo e sapore di cioccolato. Niente male.
Una birra trappista belga, vai sul sicuro.
Bionde, tradizionali. Tutto bene.

Poi viene fuori che esistono delle birre chiamate "Barley wine".
Birre ad alta gradazione alcolica, pari a quella del vino (ecco il perchè del nome).
E di queste birre ce ne sono di diversi tipi.
Asprigne e simil-acetose alcune.
Gustose altre (giudicate le migliori al mondo dagli estimatori).

Non sempre può andar bene.

lunedì 12 gennaio 2009

SETTE ANIME, QUASI OTTO - bollino VG

Cinema di periferia, perchè nel supermultisala torinese non c'era più posto, a meno di stare tutti in prima fila oppure sparsi in giro per la sala.

Sette anime, ultimo film di Muccinofamofo, quello che raccomanda il Muccinotruzzo.
Secondo suo film con Will Smith.

Le luci si spengono.
Le scene sono stupende, la recitazione magnifica (adoro, adooooro Will Smith e la sua capacità espressiva).
Il film scorre lento. Un po' troppo lento anche per chi non conosce la trama, facilmente intuibile.
L'argomento non è dei più facili.

Fine primo tempo, accendono le luci, nei cinema di periferia si usa ancora fare l'intervallo.
Angioletto è perplesso, Gianduiotta piange e sbadiglia, noialtri 3 non siamo così categorici, il film non sembra male dopotutto. Magari non un capolavoro, ma non male.

Spengono le luci.
Il volume è bassissimo. "VOCE!" urla qualcuno in sala.
Chissà perchè ero convinta che nessuno ascoltasse. Attaccano la pellicola e via.
Invece no, il volume torna ad essere normale.

La disperazione del protagonista si fa palpabile. 
Gli angoli degli occhi che si piegano verso il basso.
Sono emozionata perchè il protagonista aggiusta una macchina per stampare e nel pomeriggio l'uomo seduto due poltrone più alla mia destra mi aveva aggiustato l'impianto elettrico (un pomeriggio alla ricerca di prese bipolari)
Ed ecco un fastidioso brusio tra gli occupanti delle poltrone dietro di noi.
Poi il brusio diventa un grido.
Ci giriamo. Un tizio sembra morto sulla poltrona, la ragazza accanto urla il suo nome, disperata come Il Principe di Bel Air.
Le luci si accendono in sala (ma allora è proprio vero che ascoltano e magari vedono anche!)

Io e Iotta iniziamo a spostarlo per farlo sdraiare, gli spettatori sono tutti in piedi e all'improvviso il tizio si sveglia e, come se nulla fosse accaduto, dice "che c'è?"

Le luci si spengono di nuovo.
3 minuti di film. Titoli di coda.
Commento di Gianduiotta: "Eh ma insomma! Non poteva aspettare 4 minuti per stare male??"
Che cuore! :)

NEGLIGENZA - bollino G

Povero blog. 
Arrivo... arrivo...

Tre settimane di ferie.
Dieci giorni in viaggio, uno per riprendermi.
Il resto pensavo di utilizzarlo per sbrigare tutte quelle faccende che non avrei potuto fare una volta tornata al lavoro e invece no... 
relax.
Relax, nulla-fare e tante coccole.

Ed è stato fantastico.

giovedì 8 gennaio 2009

TROTTERELLANDO - bollino V

E trotterellando come i trentini in Trento... ecco arrivati anche i 33.

mercoledì 7 gennaio 2009

LE MARIONETTE - bollino VG

MAO - bollino VG

VENEZUELA 8 - PARQUE HENRI PITTIER - bollino VG

Altra strada eterna nella foresta con pericolosi bus forsennati e strombazzanti nel Parque Henri Pittier- Puerto Colombia spiaggia affollata - pizza di capodanno - superamento di Caracas (senza perderci) - hotel trovato

VENEZUELA 7 - CAYO SOMBRERO - bollino

Scottate come braciole al meraviglioso Cayo Sombrero - pioggia monsonica al meraviglioso Cayo Sombrero - il superbaccaglione - sbiancamento dalla paura per il viaggio in barchetta

VENEZUELA 6 - MAR CARAIBICO - bollino V

Chichiriviche - Parque Morrocoy - Cayo Sal - zanzare all'attacco tra le mangrovie

VENEZUELA 5 - IN CORO - bollino V

Coro - dune di Medanos - mare di Adicora - a caccia di fenicotteri - primo posto bello dove dormire

VENEZUELA 4 - MARACAIBO, MARE FORZA 9... ANDARE SI MA DOVE ZAZZA' - bollino VG

Panamericana - Lago di Maracaibo ovvero: petrolio, petrolio, petrolio - Ponte, pranzo e ri-fuga - Leggero scoramento a Coro - Albergo di "non è un paese per vecchi"

VENEZUELA 3 - LE ANDE - bollino VG

Sveglia all'alba - 4 donne che dormono sul pavimento dell'hotel - salendo sulle Ande - colazione con pizca andina - pranzo tipico - scendendo a Merida - decisione di raggiungere Catagngn - strada infernale - La Azulita