venerdì 3 ottobre 2008

L'ALITO DI INTERNET - bollino VG

Mammà è alla scoperta del mondo di internet.
Ed è diventata pericolososissima.

Agguerrita come poche, dopo essersi imbattuta in una lettera scritta da dei concittadini in un giornale locale a proposito della raccolta differenziata e dell'inceneritore, ha iniziato la sua ricerca.
Si è documentata su youtube, wiki, varie pagine web.
Poi ha scritto una mail al direttore del giornale controbattendo.
Domenica dei conoscenti l'hanno fermata in piazza dicendole "ho letto la tua lettera sul giornale, anche io la penso così".
La donna di Ferro piemontese.
La fomna a d'fer.

Attivismo a parte, ha scoperto che può anche approfondire la sua passione culinaria.
Mi ha intrattenuta in un discorso di circa 20 minuti a proposito di un forum sulla carne impanata sicula.
In questo forum veniva data una ricetta in cui la fettina veniva impanata nell'uovo e poi in pan grattato misto a spezie. Pare che il popolo siculo, Camilleri compreso, abbia insultato la poverina che postò la ricetta perchè, a quanto pare (Zecche potrebbe gentilmente confermare), l'uso dell'uovo nell'impanatura rappresenterebbe un'eresia.
Si impana nell'olio.

Ieri sera, invece, ha trovato la ricetta della panzanella toscana.
Qui ne ho trovata una anche io. 
Non credo però che sia la stessa. 
Nella mia pagina si dice che l'ingrediente principale è il pomodoro.
Mammà, invece, ha dato spazio a cipolla, tanta tanta tanta tantissima cipolla.

L'alito di internet.

9 commenti:

  1. Lucy, mi hai chiamato e intervengo con piacere su una delle cose più buone di Palermo.
    1. Andare nel mercato di Ballarò.
    2. Comprare una costata da mezzo chilo
    3. Recarsi nella taverna accanto dove ti cuociono la carne sulla brace
    4. Ti siedi in uno dei tavoli della taverna e te la gusti insieme all'insalata che offre la taverna.
    TUtto attorno ci saranno gatti e bidoni dell'immondizia, nonchè la Palermo sventrata dalle bombe della seconda guerra.

    L'arrosto alla palermitana prevede:
    1. passaggio della carne in olio di oliva
    2. impanatura in pangrattato a grana grossa

    Durante la cottura si aggiunge il sale.

    Niente uovo,niente aromi.

    Andare a Ballarò è fondamentale.

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  2. Ma scuuuuusa....
    ma stiamo parlando della cotoletta impanata?
    O di carne alla brace?
    O di arrosto?

    L'unica cosa che ho capito è: se torno a Palermo, oltre a non toccare mai le banane, non devo perdermi Ballarò!!!

    PS: aggiungiamo anche un po' di dado x Camp*? ;-)

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  3. L'esperto risponde.

    Il palermitano mangia solo ed esclusivamente "carni ammuddricata" ovvero, carne impanata alla brace.

    La cotoletta, ovvero quella con l'uovo, credo corrisponda a quella milanese.
    Mia madre (che cucina moooolto bene), batte l'uovo con sale, poco formaggio caciocavallo, basilico, ci passa la carne e poi la impana nel mollica (quella grossa, mai quella fina).
    Nella padella, nell'olio caldo, ci mette un bastoncino di cannella.
    I succhi gastrici godono quando attaccano questo tipo di bocconi.

    Varante per Campanellino:
    Prendere una fetta di carne, spalmarla di knorr a tignitè e lasciarla a macerare. A parte far scaldare due litri di acqua, attendere la bollitura e poi sciogliervi 3 dadi.
    La carne spalmata potere friggerla in padella.
    Quanto alla pentola con il brodo di dado, aspettare che si freddi un po' e immergerci i piedi. Come pediluvio è ottimo.

    Risponderebbe Susanna Agnelli nella sua rubrica:
    Cara, tu la carne cucinala come ti pare, se tuo marito ha fame, vedrai che mangerà con gusto; se tuo marito non apprezzerà la tua ricetta vuol dire che ha già lo stomaco pieno e allora poco importa cosa gli cucini.

    (a me le risposte di Susanna Agnelli mi fanno impazzire, e a te?)

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  4. hahahha ma grande tua mamma!! la mia nn vuole nemmeno usare il telefonino, pensa se se avvicinerebbe a internet!

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  5. Hahahahaha... grandioso (anche x Susanna Agnelli... sisi)
    Prenoto una cena da tua mamma, magari dopo un corso di palermitano stretto... :-)

    PS E comunque... subito ero distratta dall'acquolina ma... adesso che ho riacquistato un po' di lucidità... allora... prima dici niente uovo... poi però tua mamma l'uovo ce lo mette!
    Insomma!!!

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  6. MA NON CAPITE NIENTE!!!!
    L'unica cotoletta è quella alla milanese e si fa così:
    -prendere la fetta di carne, immergerla nell'uovo sbattuto, passarla nel pan grattato finemente e farla friggere nel BURRO!
    Zecche, il dado... usalo al tavolo verde va'!!!

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  7. Lucy,
    panato e cotoletta sono cose diverse.

    Il panato alla palermitana è carne, mollica, sale e carbone ardente (e basta).

    Quando verrai a Palermo, fammelo sapere che ce ne andiamo a Ballarò.
    (fatti un paio di vaccini prima...)

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  8. camp, la cotoletta nel burro!!!!!!

    Colesterol colesterol colesterol

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  9. Ah beh sì!!
    La cotoletta impanata la faccio anche io come Camp*...
    Solo che duplico un passaggio (me l'aveva insegnato una cuoca in un ristorante dove lavoravo... come pure il fritto di pesce... che va impanato nel bianco d'uovo con la birra... mmmm)
    cioè:
    impanatura nell'uovo, nel pangrattato, di nuovo nell'uovo e poi in pangrattato aggiunto di erbette.
    Colesterolarlo nel burro è un obbligo! :-)
    Che faaameee....

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