lunedì 29 gennaio 2007

BUONA FORTUNA SIG. GORSKY - bollino V

E' sabato notte.
Il cielo è limpido e l'aria fredda.
Torino vive la sua notte bianca, tra musica a tutto volume, voci, caos.
Guardo la luna, così serena lassù tra le stelle e cosa mi viene in mente?
Opzione a) qualcosa di romantico: esempio la canzone della Bertè che dice "e allora giù senza bussare - tra le ciglia di un bambino - per potersi addormentare - e allora giù fra stracci e amore - dove è un lusso la fortuna - c'è bisogno della luna", la canzone di Renga "meravigliosa, la luna tra le nuvole - meravigliosa, stanotte per fortuna ho te", altre 100.000 canzoni sulla luna
Opzione b) qualcosa di mistico: San Francesco con "Fratello sole e sorella luna"
Opzione c) qualcosa di poetico: "Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai, Silenziosa luna? "
Opzione d) altro

La risposta è altro. Perchè forse sono da ricoverare ma a me è venuto in mente il 69.

Il 20 luglio 1969, il comandante del modulo lunare Apollo 11 Neil Armstrong, fu il primo uomo che mise piede sulla luna. Le sue parole appena sceso sul suolo, "Questo è un piccolo passo per un uomo, ma un passo da gigante per l'umanità", furono trasmesse alla terra e ascoltate da milioni di persone. Ma appena prima di rientrare nel LEM, fece un'enigmatica esclamazione:"Buona fortuna, signor Gorsky."
Molte persone alla N.A.S.A. pensarono fosse una citazione che riguardasse un cosmonauta rivale sovietico; comunque, dopo aver controllato, si accorsero che non c'era nessun Gorsky nelle liste (sia russe che americane) del programma spaziale. Negli anni seguenti, molti giornalisti chiesero ad Armstrong cosa significasse quella frase, ma il cosmonauta si limitava semplicemente a sorridere.
Il 5 luglio 1995 a Tampa Bay in Florida, nella conferenza stampa dopo un discorso, un reporter rifece la domanda, ormai vecchia di 26 anni, ad Armstrong. Finalmente questa volta Armstrong rispose. Il signor Gorsky era morto, così l'astronauta pensò fosse arrivato il momento di rispondere alla fatidica domanda.
Nel 1938, quando era un ragazzino di una piccola città del Midwest, stava giocando a baseball con un amico in cortile. Il suo amico colpì la palla, spedendola nel giardino dei vicini. La palla atterrò proprio di fianco alla finestra della camera da letto della casa. I suoi vicini erano il signor e la signora Gorsky. Come fece per raccogliere la palla, il giovane Armstrong udì la signora Gorsky urlare al marito:"Un pompino! Tu...vorresti un pompino??? Ti farò un pompino quando il ragazzo della porta accanto camminerà sulla luna!!!"

14 commenti:

  1. ahahah!!!! lo sapevo! lo sapevo che venirti a leggere in un nanosecondo mi avrebbe fatto bene!!

    grazie Lucy!

    ciaooooo :D

    Campanellino

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  2. ma nn è vero, vero? cmq come al solito mi catapulto dalla sedia dalle risate...
    buona giornata!

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  3. che ridere Lucy :D

    sei atterrata sulla luna:

    "Tutto nel mondo è colore
    Tutto nel mondo è
    Rosa
    Blu
    Rosso
    Giallo
    o multicolore
    Ma nel mondo non c'è nulla che sia
    FLICTS"

    http://ziraldo.com/livros/flicts.htm
    http://www.unilibro.it/find_buy/libro/editori_riuniti/flicts.asp?sku=11984851&idaff=0

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  4. He-he!
    Forse la storia non è vera ma ogni volta che guardo la luna mi viene in mente e rido come una scema!

    Linea, bello il libro! Adesso lo cerco per leggerlo!!!
    Não tinha a força do Vermelho
    não tinha a imensidão do Amarelo
    nem a paz que tem o Azul
    Era apenas o fragil e feio e aflito Flicts

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  5. (°___°)

    :-DDDDDDDDDDD

    :-DDDDDDDDDDD

    Che simpaticona.....quindi tu guardi la luna.....e ti giri alla ricerca ululando ?
    Scusa ma mi stanno passado per il cervello tante di quelle battute becere che non immagini !
    ^_______________^

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  6. scusa ma quando ho letto che ti sei messa a pensare al 69 ho pensato a tutt'altro..leggendo il resto ho capito...mi sa che qua la malata sono io....

    Ps: se la storia è vera è una genialata..sti cazzo di americani..

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  7. Niente paura Ica, l'ho scritto apposta così per trarvi in inganno!!! Sono una peste!!! ;-)

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  8. sinceramente anche a me il numero 69 nn ha fatto pensare propriamente alla luna... ma nn volevo dirlo... però visto che nn sono l'unico maniaco :DD lucy... un pò di pudore ;)

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  9. Lucy ma non vedi che qui tutti pendono dalle tue labbra?
    Pubblica una tua foto fai contenti sti ragazzi.

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  10. Uh? Ma in che senso surdato???
    Non ho mica capito...

    E poi... io sono come la luna, è bello immaginarsela, se ci si mette piede sopra (o se si guarda una mia foto) finisce tutta la poesia! :-)

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  11. lucy, io pensavo di stare tranqua.invece sto elaborando il piano B, ma che cavolicchio! well che dirti , il mio week end è scorso lungo e sereno come un treno.
    la storia del "CHINOTTO" la conosevo anche io..

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  12. Ragazzi, mi spiegate cosa vi ha fatto venire in mente il numero.. '69'?

    L'ultimo concerto dei beatles?

    La morte di Jack Kerouac?

    La nascità di Frankie hi nrg???

    Mah...

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  13. Surdato... ieri quando ho scritto che sono come la luna non intendevo dire che guardandomi viene in mente il 69 (sono ben più giovane!!!).
    Ci tenevo a precisarlo.

    Wood... la mia domenica anche è scorsa come un treno ma nel senso che mi è passato sopra!
    ('na botta di alcool che ho dovuto persino prendere un'aspirina per far passare il mal di testa... io che non prendo mai nulla!!!)

    Lu... cerchiamo di non sviare... il 69 era inteso come anno di sbarco sulla luna!

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