mercoledì 29 agosto 2007

IL RIENTRO IN PILLOLE - bollino GR

(collage di alcune foto scattate. Cliccare sopra per ingrandire)

Sono tornata da qualche ora.
Dal momento in cui siamo entrati nel primo aereoporto per tornare a casa è successo un po' di tutto, in senso negativo.
Una tra tutte è cosa grave.
Mi hanno comunicato che è morto un amico.
Troppo difficile commentare ed esprimere come sto.
Forse lo farò, forse no.
Ci hanno perso un bagaglio. Magari arriverà.
Ci hanno tamponati. Poco danno per fortuna.

Vorrei tornare indietro di una cinquantina d'ore e ritrovare quello che ho vissuto.
Mille asinelli che portavano qualunque cosa, le persone che ci hanno aiutato, il deserto, le fortezze, migliaia di km percorsi con tempi infiniti, le persone che si fermavano a fotografarmi, le pecore nere, polizia ovunque, l'azzurro delle cupole, ordine ed educazione di stampo sovietico, un'ospitalità mai trovata prima, quando avevamo bisogno di un bancomat che hanno acceso sotto i nostri occhi per poi rispondere con un sorriso "ah, ma i soldi non li mette nessuno da settimane", i distributori di acqua per strada dove tutti bevono dallo stesso bicchiere, la voglia di comunicare per il gusto di farlo, il pane e gli spiedini, stipati all'inverosimile in trasporti improbabili, le mucche (persino una come passeggero di una macchina!), la gente, la gente, la gente, i denti d'oro delle ragazze, due soli marchi di auto:Lada o Daewoo, il colore dei vestiti, torri e minareti, 3 ore di chiacchierata bevendo uno degli innumerevoli the con un uomo che parlava solo russo e uzbeko, i bambini (tantissimi, quasi più delle pecore, asini, mucche e cammelli messi assieme), i bazar incasinatissimi, i mezzi scassati e col parabrezza rotto, i gesti, lo yogurt, la sorpresa della Val Fergana che indicano come zona pericolosa per i turisti, i meloni, il giorno in cui sono svenuta, e tanto ma tanto ancora...

Nei prossimi giorni cercherò di dettagliare il viaggio, intanto... provo a riprendermi.

14 commenti:

  1. I rientri sono già difficili di loro se poi ci si mettono anche le brutte notizie, non è mica facile, lo so. Bentornata comunque.
    Aspetterò i tuoi racconti per sognare un po' dopo questa mia estate "non estate".
    Buon pomeriggio,
    Camp*

    RispondiElimina
  2. Grazie Napolino!
    Grazie Camp*!

    RispondiElimina
  3. Bentornata dalla terra Uzb.. Mi dispiace per l'amico mancato

    RispondiElimina
  4. hai viaggiato cara lucylla mia!benvenitos...(ps.mi batti di più tu te lo assicuro!)

    RispondiElimina
  5. Già Anonimo... grazie.

    Grazie Linea

    Ciao Giulia bella

    RispondiElimina
  6. erche' te fai delle foto cosi' belle??? ehhhh???
    mi fai venire un nervoso!
    porca puzzola lucy questa è la settimana piu' coincitata di quella di Natale! notizie del PET?? l'ho sentito ieri ed è in ferie...

    RispondiElimina
  7. lucy la sagra del peperone inizia domani , la next week ci facciamo un salto neeeee!!

    RispondiElimina
  8. Ciao Antò
    Wood, erano i posti che erano belli, io facevo solo CLIC.
    No... nessuna notizia... allora starà bene! ;-)
    La sagra del peperone io non volevo perdermela... non sarò qui dal 5 all'8... come si fa?

    RispondiElimina
  9. ciao lucy!!!
    quanto tempo... ma che foto stupende... io sono arrivato ieri... sigh!
    spero sia andato tutto bene quest'estate... mi disp per il tuo amico!
    un abbraccio fortissimo!
    a presto!
    un bacione!

    RispondiElimina
  10. Ciao Enry! Bentornato anche a te!
    A presto!

    RispondiElimina
  11. bentornata !
    un saluto anche a Sky !
    ma soprattutto un forte abbraccio per il vuoto che vi ha colpito.
    ciao

    RispondiElimina