lunedì 5 novembre 2007

GIBILTERRA - bollino VV


Collage di foto scattate durante il viaggio
Appunti veloci-veloci...
Gibilterra.
Uno spazio di 6 kmq di territorio inglese in Spagna con circa 30.000 abitanti.
Uno dei posti più densamente popolati sulla terra.
Ed ero curiosissima di sapere come avrebbero gestito il cambio di direzione del traffico, dal viaggiare a destra al viaggiare a sinistra.
Semplice: non l'hanno fatto.
Territorio inglese, ma davvero inglese, con le cabine telefoniche tipiche, la Royal Mail, i negozi, i poliziotti 'bobby' con bombetta & co., il fish & chips (mangiato in un locale che era un inno al Capitano Nelson, perito nella vittoriosa e mitica battaglia navale di Trafalgar, non troppo lontano da lì), le televisioni che trasmettono il rugby o la partita di calcio Manchestern-Somethingelse, i ragazzi -inglesi- ubriachi alle sei di sera.
E ovviamente si parla inglese.
Però si viaggia a destra.
Per le strade, inoltre, si incontrino gruppi di rabbini ebrei (forse dovuto alla concentrazione altissima di banche e soc. finanziarie), eleganti nordafricani, altri personaggi pittoreschi.
L'ho trovato un posto strano. In senso positivo.
Con la vista sulla costa marocchina (vicina, vicina...)
E il mare è costellato di navi perchè le tasse, nel territorio di Gibilterra, sono più basse, perciò le navi trasferiscono lì il petrolio sulle petroliere.
E poi ci sarebbero le scimmie, le uniche scimmie che vivono libere in Europa.
Sono circa 200 esemplari che vivono sulla rocca (e c'è una leggenda che dice che il regno unito perderà il possesso di Gibilterra quando non ci saranno più bertucce... perciò... Churchill stesso ne fece arrivare una quarantina da Marocco e Algeria quando si accorse, negli anni '40, che gli esemplari erano pochi) e che per salirci, però, ti chiedono 8 sterline.
Ultimo appunto...
...l'ostello.
Che non abbiamo osato svestirci per infilarci sotto le lenzuola sudicie, e sudici pure noi, tutti ammassati in una stanzetta minuscola senza fare la doccia.
E il giorno dopo... a fare colazione... con un libro de "I ching", che mi ha ricordato tanto la Wood, e un odorino che io scambio per incenso ma che in realtà era un cannone dei migliori.
Se lo stavano fumando i due gestori inglesi, cinquantenni, alle 8.30 di mattina.
Take it easy guys!

4 commenti:

  1. belle foto e bei testi..viene voglia di andarci ma anche di sapere di più.
    zecche

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  2. Cazzarola, tuuuuttto di corsa sto facendo! Però lo consiglio (possibilmente non a Giu-Lug-Ago).
    Per fare foto ancora migliori ho anche tentato di comprare una macchina foto nuova a Gibilterra (la mia è proprio da battaglia...) ma i prezzi non sono così buoni.
    Ciao Zeccheeee! :-)

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  3. zecche! ma te c'hai tutta la siciilia tua diposizione che non c'ha nulla da invidiare a ninete ( cassatelleeeeeee!)
    lucy, zecche verra' da queste parti a presentare il suo libro, andiamo a conoscerlo??

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  4. IN PRIMA FILA WOOD!!! In prima fila!!! Quando? Dove?

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