lunedì 8 settembre 2008

GIANNA AD AOSTA - bollino V

Ieri sera.
Fabiuz ringalluzzito, dopo aver saturato la sua auto con ben 4 donne, esordisce con "da quanto tempo non mi capitava!!!" e si frega le mani.
Dopo un'ora di viaggio:
"Farà freddo ad Aosta? Forse una maglia non basta. Fabiuz, ma hai messo l'aria condizionata? Ma fa più freddo dentro che fuori!"
"Ma sei sicuro che il concerto è alle 21.30? No, perchè se mi fai di nuovo arrivare in ritardo... Io non posso perdermi neanche una canzone della Gianna Nannini! Come quella volta con i Blue Beaters..."
"Ma da quando rispetti i limiti di velocità? Oddio... ma come guidi???"
Fabiuz all'arrivo ad Aosta è un po' meno ringalluzzito e meno felice di aver saturato la sua auto con ben 4 donne.

A parte questo.

Il concerto è gratis, motivo per cui tutta la Valle (e parte del Piemonte) sembra essersi riversata nella piazza.
Dopo aver circumnavigato Aosta a piedi (va beh, son due case e due strade...) ci infiliamo nell'ottava fila sotto il palco.
La Gianna. Che donna. Che grinta, che carisma.
Il regista di Basic Instinct, dopo averla vista sulla copertina di Vanity Fair (se non ricordo male), l'avrebbe voluta nel sequel del film.
Canta i pezzi nuovi e i pezzi vecchi (compresa Fotoromanza).
Un primo svenimento (di una vecchina di 80 anni circa... che più o meno era la media del pubblico) ci fa guadagnare terreno, superando anche le fan n.1 che te le raccomando...
Queste due meriterebbero un capitolo a parte.
Saltano, sgomitano, infastidiscono e cantano esaltate pezzi che probabilmente conoscono solo loro. Tra l'altro una telefona al fidanzato per fargli sentire una canzone e continua a cantare lei... ahhh beh, sai cosa sente il tuo fidanzato?
Per carità, tanto di cappello... ma quando una se ne esce con "Pina! Si si, troppo fico, però la prossima volta devi venire ad un suo concerto dove non c'è un branco di cretini che manco si muove e non sa neanche una canzone" stavo amorevolmente per spaccarle il setto nasale.

Torniamo a noi.
Concerto godibilissimo, la voce di lei potente, la sua presenza scenica...
Oltre alle canzoni classiche da pubblicità FIAT ("Aaaaaaria.... " e "Meravigliosa creatura" che canto dall'inizio alla fine come alcuni pezzi più vecchi) mi colpisce l'interpretazione di "Alla fine" un pezzo che non conoscevo (facendo per metà parte del branco di cretini):

[...]e trovare sempre una ragione per spaccare tutto a metà
perchè ogni guerra si fa in due
ora che fai
metti ponti di qua e di là
nascondi i segni conti i giorni che cominciano senza di noi
ci pensi mai ai ricordi che scappano via
mi mancherai e così mi farai compagnia[...]

6 commenti:

  1. Ero stata anch'io una volta ad un concerto gratis (ma quando guadagna lei??) della Gianna. E che dire? ad un certo punto con un casco da moto in testa si è messa ad arrampicarsi su un pilone che sosteneva il palco: si stava per ammazzare... ma tanto c'aveva il casco!!
    :/

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  2. Hahahaha!!! Fuoriiii!!!
    Matta come un cavallo!
    Cheddonna, cheeedddonnaaaa!
    :o)

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  3. non ti pensare che, solo perchè non ho commentato, io non abbia letto il blogghino in queste settimana...e non mi son persa neppure una foto del giappone..che meraviglia!!

    A gernova la nannini viene questo mercoledì, e a pagamento..e ovviamente non ho trovato nemmeno un biglietto. Ah, abito nel posto sbagliato ecco!

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  4. Anche io... comprese le disavventure del non-cane Cesare!!!
    Poi... facciamo cambio? Un posto dove c'è il mare non è mai un posto sbagliato dove vivere!!! :o)

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  5. E dire che c'è gente che arrivava persino da Varese per vedere il concerto... :P

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  6. Io vi pelo a voi due!!!
    Venire e non fare neanche un fischio!

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