lunedì 17 novembre 2008

BOTTA BLUE - bollino G

La location era strepitosa: la nuovissima palestra di arrampicata sportiva di Torino.
Un enorme spazio verticale di vetro, cemento e pareti per arrampicata illuminato di blu, tre megaschermi appesi, musica.
Tutti seduti per terra (qualche fortunato su enormi cuscini, noi sul pavimento) a guardare col naso in su mentre una acrobata si esibiva a 12 metri di altezza arrotolandosi su un lungo drappo di tessuto, un altro scendeva sulla parete come un geko e un terzo si librava sulle teste degli spettatori.
Ospite un architetto olandese (donna) che, finita la performance, ha esposto e commentato le slide con i lavori dello studio da lei fondato: MECANOO.
La presentazione era davvero interessante, anche per una profana come me, forse anche perchè condita da battute divertenti (e tradotte malissimo sigh).

Terminata la presentazione si è aperto il buffet.
Pochissimo cibo e moltissimo alcool visto che lo sponsor dell'evento era una marca di gin (la cui bottiglia è blu).
Ora. 
Io detesto il gin, ero a stomaco vuoto e dovevo guidare.
Perciò con enorme vergogna (e dolore, ma questo lo dirò nei prossimi post) ammetto di aver bevuto 2 bicchieri e mezzo di cocktail.

2 commenti:

  1. oh signur io sarei stramazzata con il gin. Non lo reggo, nonono.
    però la presentazione sembra davvero sia stata una bella cosa :-))

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  2. A dire il vero non erano così "carichi" quei cocktail... altrimenti sarei stramazzata anche io

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