E' giusto così, a volte bisogna fare delle rinunce, darsi delle priorità.
Non me ne pento.
E poi, può essere solo una rinuncia momentanea.
Vero è che...
...era davvero diversa quell'energia.
Inspiegabile fino a quando non la si prova.
E sei stanco per la giornata.
E sei in preda di mille pensieri.
E nonostante tutto entri nella palestra, calda come una sauna, e inizi a correre contando a voce alta in brasiliano "UM - DOIS - TRES..."
E di sottofondo il ritmo del berimbau che esce dalla radio.
E lo stretching e gli esercizi e capisci che tutto questo ti fa bene, nonostante il sudore e la fatica.
E concentrazione e risate per la tecnica.
E il mestre
E i sorrisi e le smorfie delle persone che si allenano con te e alle quali sei affezionato
E ti dimentichi di tutto il mondo di fuori.
E l'energia che sale, sale così tanto che ha anche un nome tutto suo.
AXE'.
E tutti in roda a battere le mani e cantare per poi entrarci e praticarla, la capoeira, senza voler smettere mai.
Ed anche se non ero una cima, ho dovuto momentaneamente rinunciare a tutto questo e mi manca.
E mi scopro la sera e la mattina, davanti allo specchio, a fare il passo base della ginga.
Lucy mi manchi...:-(
RispondiEliminae così dalla parola
RispondiEliminaSAUDADE son finito nella musica di Jobin :)
http://www2.uol.com.br/tomjobim/audiovideo.htm
ma sei sicura sicura? ma proprio sicura sicura sicura? e poi così mi metti sulla cattiva strada e mi dai il cattivo esempio... io che volevo reiniziare a gingare in quel Dublino! Mi sa che dovrei farla anch'io la tabellina delle priorità... mi sa...
RispondiElimina“A mezzanotte va
RispondiEliminala ronda del piacere
e chi ritornerà
lasciando le miniere
forse riporterà
dell'oro in un forziere,
ma il cuore lascerà
fra mille capoeire”
Tratto dall’omonimo “Tango delle capinere”, (Quello che inizia con “Laggiù nell’Arizona, terra di sogni e di chimere”), rigorosamente nella versione proposta da tale “Marcolino e la sua orchestra”, un emerito beota che domenica sera, in occasione della sempre più inquietante festa d’autunno e/o di paese, tenutasi come di consuetudine in piazza (a voler esser più precisi: sotto il balcone di casa mia), ha pensato bene di ammorbare il volgo proponendo per ben tre volte, nell’arco dell’intera serata, il sopra citato capolavoro sonoro. Ad onor del vero l’ultima versione proposta consisteva in un ardito mix tra il tango delle capinere e Romagna mia, pezzo che ha raggiunto livelli di abominio inimmaginabili.
Come vedi c’è sempre chi sta peggio.
Marcolino, ad esempio sta molto, ma molto peggio. A prescindere da qualsiasi termine di paragone.
Ciao
Don Zauker
@Ica: dai che riusciamo a vederci lo stesso... forse! :-P
RispondiElimina@Linea: :o)
@andrea: tu sei già sulla cattiva strada da un pezzo... non c'è bisogno che segui me! hehe! (guai a te se non vai a gingare in quel di Dublino, quando vengo su controllo!!!)
@Don Zauker: mi sa che chi stava peggio non era tanto Marcolino ma chi gli stava attorno... ;-)
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
RispondiEliminaLucy non mi puoi dire questo proprio ora che volevo iniziare a fare nuoto come si deve!!!
Tu eri la mia spinta =)
uffff...
Camp*
ps. magari inizio settimana prossima, ihihihih!
Ma Camp... faccio altro... :-P diciamo che è meglio seguire la Wood in questo senso... :-)
RispondiEliminaio inizio la prox settimana nuoto !
RispondiEliminaho bollettini, certificato medico e voglia....
il materiale c'era già a disposizione !
e via !
Tomas... anche il salvagente naturale hihihi (questo è il pareggio per tutte le cattiverie nei miei confronti!!!)
RispondiEliminanon sarò parco di lusinghe ma non pensavo di averti detto mai cattiverie....
RispondiEliminaprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
Io sento il dolore che percorre i muscoli fino a far spuntare sul viso una smorfia...
RispondiElimina...UN SORRISO...
..è la magia della capoeira ;-)