lunedì 6 settembre 2010

CRONACHE DI UN MATRIMONIO DI CAMPAGNA - DUE

2) la sposa più puntuale della terra e i messaggi dal Cielo: per poterci sposare nella Chiesa che avevamo voluto abbiamo cercato di non rompere troppo le scatole al Parroco locale e così... abbiamo cercato quello dell'infanzia di Will.
Unica richiesta: lasciarlo libero in tempo per celebrare la messa nella sua parrocchia.
Un po' per questo e un po' perchè ci avevano fatto il lavaggio del cervello al corso prematrimoniale dicendoci (più che giustamente a mio avviso) che "la sposa non è la protagonista, la coppia è sullo stesso piano, quindi perchè mai la sposa dovrebbe essere così scortese da arrivare in ritardo?", insomma... io alle 16.29 ero davanti alla Chiesa in mezzo ai campi.

Non potevo sapere che il Parroco aveva trovato un sostituto e quindi non aveva più fretta... e anzi... non era pronto!!!

Così... quando sono arrivata... Will era davanti alla porta che mi faceva cenno di aspettare...
Tremava tutto... molto emozionato :)

Ho aperto la porta della macchina e ha iniziato a piovere. Il primo segno :)
Gli ultimi invitati hanno iniziato a correre verso il portico della chiesa.
Will ancora davanti alla porta e io a pochi metri da lui... mi sembrava buffa come situazione...

Finalmente Don FicoDIndia ha fatto sapere di essere pronto.
Will è entrato con i suoi genitori e subito dopo io sono stata accompagnata (l'entrata a dire il vero era di un paio di metri) dai miei (si, si... tutti e due!!! Anche in questo caso... non vedo perchè uno dei due doveva essere privilegiato!).

Dalla nicchia dietro l'altare l'organista e una cugina di mia mamma accompagnavano la celebrazione suonando e cantando.
Celebrazione che... mi è piaciuta. Moltissimo!
Io e Will ci siamo sempre tenuti per mano.
La predica verteva sul sale e sulla luce... entrambi ingredienti necessari ma di cui bisogna dosare bene la quantità...
E si parlava di foto... e del fatto che è anche bello avere ricordi... e che io e Will eravamo andati dal Don FicoDIndia una sera e che erano state riesumate delle foto dell'infanzia di Will...
...e mentre diceva questo... la mamma di Will è intervenuta dicendo che "uh!!! si... si ricorda quando glielo portavo che era piccolino... e andavate in montagna e....".
Ora... io NON HO MAI SENTITO NESSUNO INTERVENIRE E DIALOGARE CON IL PARROCO DURANTE LA MESSA e mi è venuto spontaneo dire "no no... ma fate pure" sorridendo :)

Poi ci sono stati altri momenti emozionanti... ma andiamo al dunque. Ovvero: il SI.
Avevamo scelto una nuova formula... lui che chiede a lei se è d'accordo, lei che fa altrettanto e poi entrambi si legge un pezzo insieme.
E' solitamente il momento in cui spuntano tutti i fazzoletti dalle borsette.
Ma noi no.
Perchè mentre Will pronunciava la frase "Lucy, vuoi unire la tua vita alla mia..." è scoppiato un tuono talmente fragoroso che sembrava un messaggio divino.
Will ha incassato la testa e mi ha guardato come a dire "Ossignore... che faccio... continuo?" e tutti gli invitati sono scoppiati a ridere.
Prete compreso.
No, non siamo proprio stati tradizionali...

Nessun commento:

Posta un commento