lunedì 6 settembre 2010

CRONACHE DI UN MATRIMONIO DI CAMPAGNA - UNO

1) Sopravvivere fino alle 16.30: Will dal barbiere e io dalla parrucchiera.
Alle 14.00, con il trucco e le roselline di raso in testa, sono andata a far benzina per non rimanere a secco prima di arrivare da Mammà.
Alle 14.30 sono arrivata, giusto in tempo per farmi lisciare e pittare velocemente le unghie da CuginaOhm e farmi assistere dai primi amici arrivati puntuali.
Alle 15.00 circa LuciaNera (nonchè mia testimone) e Mammà mi hanno infilato il vestito et volià! Sposa pronta!
L'abito forse non era dei più tradizionali, bianco con degli inserti rossi, e nei giorni prima sono andata anche un po' nel panico perchè temevo che fosse troppo strano... ma in quel giorno... devo dire che lo sentivo molto "mio".
Alle 15.20 circa sono scoppiata a piangere (unica volta nella giornata) perchè mi si è parata davanti una amica che pensavo non sarebbe venuta visto che fino al giorno prima era in ospedale (in Chiesa avevamo preparato due preghierine di guarigione: una per lei e una per un altro amico e quando il prete l'ha nominata... l'ho guardata sorridendo)
Alle 15.45 circa Will è passato sotto casa di Mammà strombazzando. Bellissimo tutto tosato e nel suo gilet da sposo :)
Alle 16.00 siamo partiti anche noi...
Mi faceva stare bene avere tutti quegli amici intorno... tutti insieme. :)
Stranamente avevo una agitazione pari a zero.

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