AMICI DI CIOCCOLATO - bollino VGR

Riprendo, ancora una volta, una frase che la Wood mi aveva scritto e diceva:

chi semina vento raccoglie tempesta
tu hai sempre seminato fave di cioccolato nocciolato e adesso raccogli le tavolette

Aprire un rifugio in montagna vuol dire rischiare di allontanarsi dagli amici.

Non è come aprire un bar in centro, in un luogo di passaggio.

E' un po' come andare all'estero ogni fine settimana. Eremitizzarsi.

Non so se mi spiego.

Aprire un rifugio in montagna e gestirlo nel fine settimana continuando ad avere il lavoro in ufficio negli altri giorni, cercando di fare la spesa al mercato prima delle 8.00 di mattina, di fare il bucato-andare in posta-stirare nella pausa pranzo, di andare dai fornitori nei primi momenti liberi, di fare i conti-i biglietti da visita-il punto la sera vuol dire rischiare di allontanarsi dagli amici, non avere più tempo da passare con loro.

Tanto più che gli incontri sarebbero già difficoltosi in situazioni normali dal momento che siamo tutti in età da "metto su famiglia"

MA.

Ma se gli amici si sbattono a venirti a trovare lassù nel rifugio, si sbattono a camminare in montagna anche se non sono dei camminatori, si sbattono a raggiungerti tra mille difficoltà (perchè percorrere la strada per un'ora con prole a spalle secondo me li rende degli eroi... incoscienti ma eroi), vengono a trovarti quando potrebbero andare altrove, si sbattono ad organizzare per sorprenderti...

...ALLORA...

allora ti fanno sentire come se avessi seminato un mondo intero di fave di cioccolato.

VI ADORO.

ASSOLUTAMENTE.

TANTISSIMISSIMO.

Dedicato a:

Luke e BellaMaestra: saliti con Jacopo sulle spalle :-)

Paolagrario e Clarabella: che, nonostante la ciaspolata invernale li avesse distrutti, son tornati :-)

SabbryDolly: amica matta spaventata dalla strada che si è anche presa un po' di Vaffa dal marito ma che è arrivata su con la piccola Giogò al seguito. :-)

LuciaNera ed Alelettrico: i pazzi per eccellenza. Han camminato portando su Chiara: un mese e mezzo. Record assoluto :-)

Hug e 'Zio' Franco: che han detto... "Andiamo a fare una sorpresa, saliamo con l'auto fino a dove troviamo la macchina di Lucia, poi proseguiamo a piedi" nell'unico giorno in cui io non son venuta su con l'auto mia. Sono arrivati con il motore che fumava. Mitici. :-)

Cld: salito a piedi in solitaria con poco tempo a disposizione. Un the e via. :-)

Lorella: che ha lasciato l'auto lontanissimo e ha camminato camminato camminato camminato... :-)

Ricky, Tasso e LaContabile: non ci si vedeva da tanto di quel tempo. Sorpresa riuscitissima. :-)

DD: salentino che si è sbranato 3 tris di dolci. Ho ancora a casa un souvenir che gli avevo preso la scorsa estate. Proprio vero che se non è Maometto ad andare alla montagna... :-)

Asburgica: che è anche andata fino alla cima con la Madonnina :-)

Archi++, MarioBelloBello, JingleDario: venuti a trovare Will + che me e che hanno portato un gruppo di una decina di persone riempiendo tutte le camere a disposizione :-)

Fionda: distrutta da vari eventi avversi e venuta un sabato a "dare una mano" (non saremmo riusciti neanche a respirare se non ci fosse stata lei) :-)

Lore: che partirà da Lodi per passare un fine settimana lassù. Quando la vedrò so già che mi verrà da piangere dalla gioia. :-)

Carletto: arrivato con in dono una tisana al tiglio :-)

David: 1200 km in giornata. Matto. Matto. Matto. Non che servisse questa "prova" per capirlo. :-)

Zanzarologa e Gianduiotta: eh beh. Lavorano dal Lun al Sab e poi vengono su la Domenica a lavorare. :-)

Wonderwoman e marito: in bicicletta. :-)

Dolcemoni: che aveva lavato le piastrelle e portato da mangiare per la truppa prima di aprire.

Spero di non aver dimenticato nessuno.