lunedì 15 giugno 2009

UFI - bollino G

Mi sono convinta che la montagna dove c'è il rifugio sia un catalizzatore di strane presenze.
Reperto 1:
la foto che segue mostra un gruppo di circa 45 persone che la sera di sabato sono transitate (senza fermarsi) chiacchiericciando verso la vetta, vestiti con i kimono bianchi e neri di qualche arte marziale.
Li seguiva un'auto con un guru ed una donna semisvenuta.
Dicono che la notte abbiano bivaccato lassù proiettando la luce delle torce in alto (alla ricerca di presenze?).
Il mattino hanno ripreso la discesa.
Alle ore 8.00 i vecchietti del paese hanno preso i fuoristrada e sono venuti fin da me (curiosi come scimmie) per saperne di più.
Ho pensato di far nascere qualche leggenda.
Intanto... della donna semisvenuta non c'era traccia.


Reperto nr 2:
domenica sera io, Will, Zanzarologa e Barcellonese siamo saliti (ben rapidi) sulla vetta.
Ero felicissima di andare. Un po' per la neve, un po' per il lavoro da fare, non c'ero ancora salita.
Durante la discesa... a pochi centinaia di metri dalla cima... atterra un elicottero.
Lassù. Cosa ben strana, posso assicurare.
Ne scende un uomo che cerca di non fare troppe parole con noi e si allontana dal mezzo.
Che sia andato a recuperare la donna?

5 commenti:

  1. Ohh beh insomma... Non offendere i miei adepti :P

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  2. Hahaha,lo sapevo che tu c'entravi qualcosa!!! Poi hai visto? Sono bianchi e neri come le strisce della tua zebra (o dei tuoi passaggi zebrati!) ;)

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  3. inutile..incenerita durante il rituale..devo smettere di studiare..buongiorno!!

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  4. ti ci mancava solo il gruppo di adepti per stare serena lassù!!
    io incrocio le dita per te!

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  5. Sabato sera festa adepta delle teste rotolanti!!
    Vi aspetto tutti :D

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