Mi ero comprata e portata dietro l'ultimo libro della Banana Yoshimoto: Chie-chan e io.
Avevo un bellissimo ricordo dalle letture di Kitchen e H/H, le atmosfere un po' tristi ma magiche, le ambientazioni e le situazioni che si creavano nella mente.
La scelta in libreria, perciò, era stata semplice, in vista di questo viaggio giapponese.
E invece...
...che peccato.
Salvo un paio di pagine il libro non mi ha soddisfatta, non è amalgamato, sembra una serie di pensieri alla rinfusa, frasi fatte sull'Italia (beh, qualcosa ci azzecca), dialoghi inconsistenti, un rapporto interessante che poteva essere espresso meglio.
Peccato.
Ma sei ancora dai musi gialli o sei tornata???
RispondiElimina"Ore Giapponesi" di Maraini, quello sì che è un libro da leggere.
baci*
Camp*
Buon Giappone ed approfitta di tutto.
RispondiEliminaDivertiti.
A presto, quando tornerai.
Stefano
@camp: sono ancora qui (in Jap). Torno intorno al 22 (sigh... sigh...)
RispondiElimina"Ore giapponesi", me lo segno...
Oggi ho trovato una libreria su 4 piani, una cosa inimmaginabile, neanche in biblioteca ho visto tanti libri. Avevano anche una sezione in inglese, così ho preso "Memorie di una geisha" (a proposito, oggi qui a Kyoto ne ho vista una!!!) e "bushido" (il codice samurai) insieme ad un sudoku... hehe...
Baci
@Stefano: che sorpresa!
Lo sto succhiando fino al midollo... esperienza incredibile...
A presto!
Lucy
Lucy...l' hai liberata te ?
RispondiEliminahttp://www.repubblica.it/2006/12/gallerie/ambiente/scimmia-tokyo/1.html
Fermala !
ti lancio un' altra dritta...
RispondiEliminahttp://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/esteri/sculture-mucche/afp137132412108093159_big.jpg