I negozi espongono lanterne, anatre glassate, manifesti di riflessologia e agopuntura, cibi secchi (gamberetti, pesciolini, frutta, cose indefinite), magliette e cianfrusaglie, cinesi, cinesi ovunque.
Russi prima, cinesi dopo. Gli americani li vedremo, si?
Comunque, in mezzo a compere varie (spille, cartoline, etc...) andiamo a visitare anche due templi buddisti.
Il primo fatichiamo quasi a trovarlo. Sembra un negozio. Entriamo, sulle panche laterali dei cinesi chiacchierano.
Varie statue di Buddha sono contornate da incenso e offerte di agrumi.
Prima di uscire offro un dollaro e pesco un biglietto del futuro. Una cinese mi chiede se deve tradurmelo, lo apro ed è scritto in inglese (e questo mi fa pensare che i cinesi quei biglietti non li pescano mai se non sanno neanche in che lingua sono scritti). Comunque il mio era:
No. 31 Probability of Success: Good People shall not suffer hunger. Strong men shall get even stronger. Stay awake a little longer, And you will sure look much younger. | (trad. per i non anglofoni) No. 31 Probabilità di Successo: Buona Le persone non patiranno la fame. Gli uomini forti diventeranno ancora più forti. Stai sveglio un po' di più, e sembrerai di sicuro più giovane. |
Beh. Al di là delle frasi un po' ovvie è bello vedere nella prima frase un GOOD.
Tempio nr. 2. Molto più grande e carino.
All'interno un Buddha alto 5 metri col rossetto sulle labbra.
Preghiere su foglietti gialli, foto, offerte, un monaco, un lungo tavolo centrale pronto per un workshop.
- Dai, LuciaNera, ci sono anche qui i bigliettini, prendine uno anche tu!!!
- No-no...
- ok, facciamo un giro nel negozio sopra al tempio (negozio che vendeva Buddhini in tutte le salse), poi magari prendilo!
Insomma, ci tengo a precisare che ho insistito io. Prima di uscire lo pesca.
Prima frase: Probability of Success: Excellent
Da allora non è stato più come prima. I suoi piatti sono stati più grossi, la sua valigia meno pesante, le sue scarpe più comode.
Nessun commento:
Posta un commento