Il nuovo vicino di casa è un signore di circa ottant'anni.Emette versi strani, si mette ad urlare quattro o cinque volte di seguito come in preda agli incubi.
A parte questo, quando lo si incontra dimostra di essere una persona piacevole ed estremamente educata.
Un cavaliere d'altri tempi.
L'abbiamo incontrato per le scale, domenica pomeriggio, e la prima cosa che ci è venuta in mente da dire è stata "Eh... piove! E pioverà anche nei prossimi giorni, a quanto sembra." (argomento ben poco originale, lo so...)
E lui ha risposto: "Si, si... piove... a meno che..."
Siamo ammutoliti immaginando l'inizio di una storia con un epilogo di probabile derivazione popolare per spiegare il cambiamento metereologico.
"...a meno che... devo dirvi che io sono considerato un cinofilo, mi piacciono i cani..."
Interessante, penso, magari aveva un cane che gli abbaiava tre volte per avvertirlo che il sole stava per arrivare.
E invece no.
Ha continuato con una storia farcita di sorrisi ma comunque su denunce del vicinato perchè il cane dava fastidio, che i bambini gli tiravano i sassetti, che anche lui ha due figli.
"Bene" ha concluso " mi ha fatto piacere fare due chiacchiere giacchè vi ho incontrati. Buona Festa, arrivederci, a presto"
Fuori ha continuato a piovere.
A meno che.
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