I nomi dei loro gruppi non evocano esattamente quelli dei "guerrieri della notte".
Niente "Riffs", "Punks" o "Orphans".
Spazio ai "Badili Badola" o ai "Rastrelli Ribelli".
D'altra parte, anche la loro guerriglia è anomala.
Intanto è assolutamente pacifica.
E' la guerrilla gardening, movimento che ha radici (mi sembra un termine appropriato in questo caso) negli anni '70.
I Guerrieri verdi attaccano solitamente di notte, conquistano aree urbane degradate a colpi di zappe e badili o sparando bombe di semi (ecco qui come fabbricarle) e ridonano libertà di crescita alla zona.
Le loro gesta italiane raccolte su un sito: http://www.guerrillagardening.it/
Nelle foto l'attacco in provincia di Caserta alla fine del Dicembre 2007
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