lunedì 12 aprile 2010

A CENA CON L'AUTORE - bollino R

Il noto metereologo valsusino mi è proprio simpatico.
Venerdì sera la libreria del mio paese aveva organizzato la presentazione di due suoi libri in un agriturismo della zona.
Presentazione sua, momento delle domande e poi cena.

Conoscendo l'impegno del metereologo nel sensibilizzare la platea su argomenti legati all'ambiente e al cambiamento climatico dovuto all'inquinamento e a sconsiderati comportamenti umani, mi chiedo se il cibo non ci andrà di traverso, se non passerà la voglia di mangiare.

Nessun problema.
L'autore descrive il libro, dice che serve a far chiarezza sui cambiamenti climatici che "non sono chiacchiere da bar".
Inutile dire che "ah si, questo è stato l'inverno + rigido, l'ha detto la tv! Quindi i cambiamenti climatici son balle." basandosi sulla temperatura dell'italia nord-ovest.
Il cambiamento è globale. Peggio i +14°C nell'isola di Labrador che il -1°C di media del Piemonte.

L'autore è preparato, ironico, tranquillo.
Parla del pacchetto clima 20-20-20, che per fortuna gli altri stati europei stanno facendo qualcosa perchè in Italia siamo decisamente indietro.
Lascia dei dati allarmanti.

E' il momento delle domande.
Casualmente sto leggendo un libro nella quale è citata una teoria che prevede la fine catastrofica del mondo ad un aumento climatico di 6 gradi.
Vorrei chiedergli se si trova d'accordo ma aspetto che altri facciano le domande... per rompere il ghiaccio.

Il primo è il proprietario della libreria.
Che gli chiede "Si può prevedere che tempo farà la prossima estate così vedo cosa mettere in valigia?"
Una seconda domanda è su "come si diventa metereologi"
Una terza chiede quanto conta la tecnologia e quanto la persona nella rilevazione dei dati metereologici.

A quanto pare, visto che nessun uragano si sta abbattendo sulla cascina, è possibile tranquillamente iniziare a sgranocchiare i grissini, a versare un bicchiere d'acqua.
Gli stomaci brontolano.
Si dia inizio alla cena.
Che se oggi seren non è, doman seren sarà... e se non sarà sereno... si rasserenerà

3 commenti:

  1. « Quanda Viso a l'ha ël capel, o ch'a fa brut o ch'a fa bel;
    ma se ël capel lo quata tut, o ch'a fa bel o ch'a fa brut. »... almeno fino a quando non verrà sommerso dagli oceani...

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  2. è lo stesso detto del monte Amariana in Carnia (La Mariana in friulano)
    "Quando l'Amariana mette il cappello, posa la falce e prendi l'ombrello."
    solo che è a est invece che a ovest =)

    bello il tuo blog, hai una nuova lettrice =)

    Stella

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  3. Benvenuta Stella! :)
    Allora... tutto il mondo è paese... :)

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