SPESA - bollino VG

Diciamo che per me è un oggetto essenziale.

Ecco perchè, dopo una testata ben assestata (e involontaria... diciamo che anzi era dovuta ad un mio brusco movimento) quando si sono rotti gli occhiali, sono andata a ricomprarli.

Certo.

Forse non era così essenziale comprarne due paia ma proprio non ho resistito.

DUEMILADIECI - bollino G

Quest'anno è per me pieno di nascite e matrimoni.

Praticamente tutti accomunati da una frase:

"chi l'avrebbe detto un anno fa?!?"

NEVE DI MARZO - bollino V

Domenica scorsa la nevicata ci ha impedito di raggiungere Milano per il compleanno della zia di Will ma... non di raggiungere il supermercato per comprare l'ultimo oggetto del desiderio di Will: una tv da 40'.

Insomma. Sembrava proprio Natale...

Foto scattata ieri mattina sotto casa

SETTE - bollino V

Sette è il numero della mia squadra ambulanziera.

Sette sono le persone, oltre me.

FabioHug. La garanzia di un caldo abbraccio sempre. Anche solo per far ingelosire Will! :)

PaolinoManiMorbide che conosco ormai da... boh... quanto tempo? Dieci anni di sicuro...

Due vacanze insieme quando eravamo giovani giovani, uno sguardo che ormai riconosco e che dice "se hai bisogno io ci sono".

Ed io ne ho subito approfittato per farmi dare una mano nel mio penultimo trasloco! :)

Anemica (devo trovarle un soprannome... e al momento non mi veniva niente di meglio). Ultima arrivata, un sorriso sempre pronto.

ZioFranco. Il più adulto e il più bambino. Sguardo vispo, persona semplice e buona.

L'elicotterista. Rientrato da poco. Un'ironia tutta sua, sempre e comunque incentrata sul sesso.

DolciPerfetti. Una delle persone più attive che conosca. Impegnata nel sociale, dolce e tenace allo stesso tempo.

IlNazi. In continua lotta con DolciPerfetti per questioni politiche. Se inizia a raccontare una barzelletta, io mi scompiscio inevitabilmente dal ridere.

Ci sarebbe anche Gianduiotta, ma attualmente è latitante.

Tempo fa... un po' perchè sono andata a vivere a 40 km di distanza, un po' perchè sto invecchiando (già già già), un po' perchè i due lavori (ufficio + rifugio) mi hanno lasciata esanime, avevo pensato di dare le dimissioni.

Poi... però...

La scorsa settimana un uomo che abbiamo soccorso è venuto a cercarci con la famiglia, un vassoio di paste (che io non ho mangiato causa fioretto) e un biglietto strappalacrime.

Ci hanno ringraziati, chiamati Angeli, ci han detto che non fosse stato per noi non sarebbero tutti insieme, che l'abbiamo "resuscitato".

E noi sappiamo che il merito non è solo nostro, che l'uomo ha subito una operazione e i medici/infermieri del pronto soccorso han fatto la parte più grossa.

Ma è stato motivante lo stesso.

Nessuno, in quindici anni di servizio, l'aveva fatto.

E poi... poi abbiamo fatto una cena, sabato sera.

Noi della squadra, alcuni degli ex e vari fidanzati-e/mariti-mogli.

PaolinoMM ne ha fatto un bellissimo video (sfruttando anche vecchie foto) e io, tornando a casa, ho pensato che quelle sono persone totalmente diverse, con lavori diversi, età diverse, gusti, credo disparati eppure... eppure voglio loro un bene tale che no, non credo che darò le dimissioni.

TRAMMANGIANDO - bollino V

CollegaVolante ci ha invitati ad una serata un po' particolare.

Una merenda sinoira sul tram allestito appositamente.

Poco più di un'ora itinerando in una meravigliosa Torino innevata, pietanze non eccellenti (certo non deve essere semplice cucinare in un bugigattolo... ma la pasta era insipida e stra-cotta) ma giro piacevole.

IL VECCHIETTO - bollino G

Questa notte ero di turno in ambulanza.

Prima dell'alba: ci chiamano per un incendio in un magazzino di legnami, non sanno se ci sono dei feriti.

Niente, nessuno coinvolto.

Stiamo a guardare le fiammate e i pompieri che lavorano, intanto si avvicina un vecchietto.

E' uno che vive lì vicino.

Classico stereotipo: mani dietro la schiena.

All'alba... pigiama? Ma no, certo che no! Vestito di tutto punto da bravo ometto.

Parte la prima frase (in piemontese): "EEeeehhhh... chi fa quel lavoro sa che prima o poi succede..."

(esticavoli... che bel fatalismo)

Chiacchieriamo un pochino e gli chiedo se per caso conosce la mia ex-compagna delle elementari che viveva anche lei lì. Mi guarda, con sguardo contadino che apprezza la ciccia e dice "Ma quella cicciottella... cicciottella + di te?"

CADEAUX - bollino V

Mammà per il mio compleanno mi aveva regalato l'abbonamento ad una rivista di alimentazione sana e naturale.

Ieri sono andata alla posta a ritirare un pacco e quando ho visto che era un libro prodotto dalla stessa casa editrice del giornale... ho subito chiamato per ringraziare mammà.

L: "Ciao! E' arrivato un pacchetto e c'era il libro sugli oli essenziali... graz..."

M:"MA COME! E' ARRIVATO A TE? L'ho ripetuto mille volte a quella là. Tu devi ricevere la rivista, io devo ricevere il libro omaggio!!!"

SUPERSTIZIONI - bollino R

E' successa una cosa, un paio di settimane fa, nella mia famiglia.

Una cosa che mi ha spaventata, preoccupata, intristita, destabilizzata.

Nell'impotenza di poter fare qualcosa, ho fatto ricorso a quella che Will chiama "superstizione" ovvero... una sorta di fioretto.

Un do ut des karmico, preferisco chiamarlo io.

Niente più dolci o bevande zuccherate per un mese e mezzo in cambio di una situazione migliore e meno spaventosa.

A distanza di 10 giorni posso dire che il caffè senza zucchero continuo a trovarlo schifoso e ho una voglia pazzesca di dolciumi.

Ma un pochino le cose vanno meglio.

E se non dovessero proprio risolversi... almeno ci guadagnerà la mia salute.

DOMENICA MILANESE - bollino V

Domenica era la giornata "ecologica" a Milano.

Non si poteva girare in auto a meno di... essere un addetto alla moda, un politico, un infermiere, un ultrà, un... insomma... c'erano 5600 motivi per entrare lo stesso in città motorizzati.

E anche noi avevamo il nostro.

Ovvero... noi avevamo l'auto ecologica a metano!!!

Milano mi mancava.

Era da tanto che volevo tornarci e mostrare a Will cosa mi aveva fatta innamorare di quella città.

Le colonne di San Lorenzo, per esempio.

E così ci siamo andati, con l'intenzione di vedere 3 mostre: una su Lichtenstein e una sull'ecoArchitettura alla triennale + Steve McCurry al palazzo della ragione.

Poi... mentre giravamo per le strade vuote della città... abbiamo aggiunto una meta ulteriore: Schiele al Palazzo Reale.

Quelle alla triennale l'abbiamo viste.

Lichtenstein piaciuto tantissimo. Un vero artista. Matto.

Quelle esposte non erano le classiche immagini tratte dai fumetti che avevo visto al MoMA di New York e che conoscevo, erano lavori di Nature Morte (una pallina da golf ad esempio...), rivisitazioni di Picasso, stanze...

La mostra sull'ecoArchitettura valeva anche lei la visita. Anche se fa un po' deprimere vedere quante soluzioni sono applicate nel mondo per evitare sprechi e consumi e... quanto poco (praticamente niente) venga fatto in Italia.

Ci sono interi quartieri creati e pensati per i ciclisti (e non parlo solo di una rete ciclabile estesa, riduzione di parcheggi per auto, ma anche di abitazioni con ascensori per trasportare le biciclette); quartieri con i tetti completamente ricoperti di pannelli solari, energie alternative...

Le altre due mostre...

...proprio perchè era la giornata ecologica ed erano in centro... avevano un prezzo di favore di 1 € e quindi... c'era una coda di persone poco invitante.

Ma tanto... domenica prossima siamo di nuovo lì :)

ELEMENTARE WATSON! - bollino G

Questa volta ce l'ho fatta!
L'ho visto tutto il film!
Un punto a me e zero al divano...

L'ho trovato intrigante, non la classica visione della coppia Sherlock&Watson (in questo film due giovani aitanti), una bellissima fotografia e storia.