venerdì 29 maggio 2009

VOCE D'OLTRETOMBA - bollino V

Oggi ho chiesto a mammà di venirmi in aiuto.
Domani viene aperto il rifugio e nonostante la settimana di cassa integrazione e nonostante l'inaugurazione sia più avanti (visto che non ho ancora l'acqua corrente e c'è stata neve fino a poche settimane fa ho preferito fare le cose per gradi), sono un po' di corsa.
Si aggiunga che mia cugina di Trieste ha pensato bene di venire a trovarmi proprio in questo fine settimana...

Mammà: "ti ho detto di cosa mi è successo al cimitero?"
Io: "no!"
Mammà: "ero andata a portare i fiori freschi sulle tombe dei nonni quando ho sentito una voce che diceva -aiuuuutoooo, aiutatemiiii! C'è qualcuno???-"
Io: "..."
Mammà: "Ho pensato -questa non è una voce dell'oltretomba- allora mi son fatta coraggio. Era una signora che era rimasta chiusa in bagno perchè si era rotta la maniglia!!!"
Io: "ma scusa, cosa vuol dire che non era una voce dell'oltretomba?!?"
Mammà: "beh, non era ovattata!!!"

Ah ecco.
Devo ricordarlo.
Voce non ovattata non è dell'aldilà.

giovedì 28 maggio 2009

BELLE INIZIATIVE - bollino V

Per non parlare sempre del rifugio (ieri son salita su con Gianduiotta, abbiamo messo le tende, preso il sole e chiacchierato per 3 ore con 3 alpinisti settantenni che mi hanno aperto un mondo sulla costruzione dei Presepi) segnalo una cosa carina che seguo ogni tanto alla radio.

Trasmissione: Caterpillar
Radio: rai 2
Cosa carina: Marina Senesi sta attraversando Ticino, Po e Adriatico a bordo di un pedalò (slogan: A-mare un Po). Un viaggio di 28 giorni da Milano a Senigallia.

http://www.marinasenesi.it/

Su Google Map (qui) è possibile seguire il percorso e vedere alcune foto.

martedì 26 maggio 2009

I BANDITI - bollino GR

Sul serio ci sono i banditi, lassù.
O almeno così vengono chiamati.

Trattasi di una famiglia di margari ignoranti e delinquenti.

Mi avevano avvertita dal primo giorno di questi elementi.
Erano finiti sul giornale perchè i genitori avevano punito uno dei figli legandolo nella stalla come una giumenta. Per giorni.
Portano a pascolare le vacche e queste vanno a farsi le corna sulle "mie" ante.
Girano con una pistola in tasca.

Domenica pomeriggio, scendendo per la strada (sterrata, molto sterrata) con la macchina, stavamo per morire tutti d'infarto per lo spavento.
Perchè i cojones erano ubriachi marci e guidavano la macchina come dei pazzi rischiando un serio incidente.

Ecco perchè oggi ero un po' preoccupata, salendo su da sola.
Arrivata al rifugio, dopo 40 minuti di camminata, li ho visti girare attorno alla mia auto col loro motorino.
E ho sperato che non venissero su a bussare alla porta perchè al corso non mi hanno insegnato a "gestire un bandito"

CI SIAMO QUASI - bollino G

Intanto questa settimana sono di nuovo in cassa.
E mi è andata stra-bene.
Sabato apriamo il rifugio e sono nel panico già così, figuriamoci a dover lavorare dal lun al ven.

Quindi... cosa sto facendo è facile a dirsi, meno a farsi!

Intanto ci sono i banditi lassù, ed è un problema.
Poi si scende in città e ci si imbriglia in cavilli burocratici a non finire.

Bisogna fare la spesa e sperare di non aver dimenticato nulla perchè la strada verso il rifugio è lunga (e io non ho neanche un mezzo adatto...)

Ma andiamo con ordine.

lunedì 25 maggio 2009

HO PERSO IL PASSO - bollino G

Hum... dov'ero rimasta?
Troppo indietro. Non so più da dove partire.

martedì 19 maggio 2009

THANK YOU 2 - bollino V

Questo post fa seguito al precedente di ringraziamenti per gli aiuti nell'attività del rifugio.
E' rivolto ad una persona che si è offerta spontaneamente per realizzare il sito.
Mi ha chiesto cosa mi sarebbe piaciuto mettere, quale colore, quale font, ha preso qua e là delle foto e ha realizzato il tutto.
Gratis.
Ed è un sito bellissimo ed apprezzato da tutti.

Prima o poi dovremo anche incontrarci, invece di mantenere un'amicizia virtuale.
Dal Sudafrica a Parigi: grazie Fabio!

RESTYLING - bollino V

I lampadari che avevamo in casa non ci piacevano, in particolare un catafalco di vetro di murano e un vecchio lampadario a 9 braccia stile nonna.
Will li ha tirati giù e li abbiamo riposti al fondo del garage.

Poi siamo andati a fare un giro per negozi.
Niente che abbia attirato la nostra attenzione, a parte i cartellini dei prezzi.

Allora abbiamo valutato l'ipotesi di riportare in casa quel che c'era.
Will-Furio li ha guardati con occhio pericoloso e poi con un sorriso uguale a quello dello Stregatto di Alice nel Paese delle Meraviglie mi ha detto: "e se lo dipingessimo?"
Con l'aiuto di MarioBelloBello l'ha smontato pezzo a pezzo, poi ha comprato una bomboletta spray, lasciato asciugare, mi ha dato le gocce da lavare e poi riassemblato, fatto l'impianto elettrico e appeso.
Adesso ho fatto il grosso errore di girargli un link di un designer londinese che ha creato dei lampadari con dei cappelli (ho scritto al designer: i prezzi sono di 200 sterline l'uno...).
La macchina artistica è già in moto.

SOCCORSO - bollino G

Domenica, tornando giù dai monti, abbiamo incontrato un'allegra famigliola che camminava per la strada.
Camminava a passo svelto.
Babbo, mamma e figlioletto.
Mentre sfiliamo vicino al babbo, quello si volta dall'altra parte come fanno i pregiudicati inquadrati dalle telecamere durante gli arresti.
La mano grondante di sangue premuta sull'occhio.
Ci siamo fermati.
Aveva un taglio in mezzo al sopracciglio.
"Il bambino... giocava... e mi ha tirato un sasso"

Ste creature innocenti...

lunedì 18 maggio 2009

THANK YOU - bollino VG


Mi sento molto Alanis Morrisette ma...

senza l'aiuto e l'appoggio di Will che si sta passando i fine settimana a sistemare il rifugio con me, che tornati in città il sabato sera ha ancora la forza di accompagnarmi a vedere le macchine da caffè e i piatti;
senza la mia socia che ieri ha cucinato spezzatino e polenta e che mi viene incontro in tutto e per tutto e si "smazza" la parte burocratica;
senza Mammà che ha cucito 60 cuscini per le sedie e una ventina di tovaglie, che si è tenuta in casa gli scatoloni delle lenzuola e delle coperte che odorano di naftalina (neanche Eta Beta sarebbe sopravvissuta con quel puzzo);
senza gli amici che si sono offerti di venire a dare una mano (a Zanzarologa, a DolceMoni e marito che ieri si sono inerpicati con i loro fuoristrada e mi hanno portato su materiale e si son messi a pulire);
senza Gianduiotta che è salita più volte con le ciaspole e che mi dimostra quanto ci tiene;
senza mio fratello che mi da le dritte su dove trovare gli artigiani;
senza tutti gli amici che sono andati al rifugio e mi fanno una bella pubblicità;
senza quelli che sono impossibilitati a salire causa prole (a LuciaNera che sta per partorire, Luke & BellaMaestra che hanno un piccolo fantastico pupetto, a Sabbry con la pupa, Fraxi & Sasà, SuperNiko) ma che mi spronano e sostengono;
senza gli amanti della montagna che mi hanno mandato foto meravigliose da appendere nel salone e che mandano mail o che entrano entusiasti (sabato un gruppo di 15 persone ha preso il caffè e hanno insistito per pagare come primi clienti: mi han fatto quasi venire le lacrime agli occhi...)

...sarebbe molto ma molto più dura.
Così, invece, riesco a viverla come una avventura fantastica.

Thank you. 
Grazie.

venerdì 15 maggio 2009

SI VENDE DA SE' - bollino V

Il giretto in Liguria era "giustificato" dal fatto che dovevo andare a comprare dei liquori in un posto vicino a Savona.
Liquori di ottima qualità, niente di chimico all'interno, niente aromi finti, coloranti, etc... prodotti in un piccolo laboratorio artigianale.

Avevo contattato il produttore un paio di settimane prima, poi ci siamo sentiti costantemente fino a fissare l'appuntamento.

Salendo in mezzo ai boschi fino ad un minuscolo paese con solo una via, eccomi giungere al laboratorio.
Non c'è anima viva.
Si apre la porta ed esce il produttore ad accogliermi.
Sorrido, sorride, mi guarda e mi dice:
"Antonella! Ti aspettavo!!!"

Meno male che il prodotto si vende da sè.
Lucia mi chiamo. Lucia, non Antonella.

martedì 12 maggio 2009

INCENTIVI SISTEMAZIONE AUTO - bollino G

Ho approfittato della settimana in cui ero a casa per sistemare la mia auto.

Sistemare vuol dire portarla a togliere le gomme da neve (lo so, lo so che siamo già a Maggio).
Negozio di una stanza, lercio di grasso che non si riesce a capire se è un muro o una vetrina quello sulla strada, calendari che educano sull'anatomia femminile, mozziconi di sigarette ovunque.
Giornata più unica che rara: sono andata dopo pranzo e il gommista non era ubriaco.

Il giorno successivo ho lasciato la macchina dal meccanico perchè un cuscinetto della ruota faceva rumore.
Oltre al cuscinetto c'era un mozzo mozzato (duecentoquarantaeuro), le 4 ganasce sganasciate (non dalle risate), il filtro antipolline da sostituire, il condizionatore da ricaricare, le spazzole dei tergicristalli usurate.

Voglio gli incentivi sistemazione auto.

lunedì 11 maggio 2009

BUSSANA VECCHIA - bollino V

Settimana di caxxintegrazione finita.
Domani si ricomincia non solo con il lavoro ma soprattutto con un nuovo lavoro.
Cose da raccontare sulla settimana passata: mille.
Tempo per farlo... poco... :(
Inizio a pubblicare qualche foto scattata venerdì. 
In giro per fornitori di liquori mi sono spinta in Liguria fino a Bussana Vecchia, un bel paesino distrutto dal terremoto e poi ripopolato da artisti.
In giro pochissime persone, la musica di Edith Piaf che si diffondeva per le vie (tutte pedonali, l'auto si lascia all'inizio del paese, dove finisce la strada), bella atmosfera.
    
  

martedì 5 maggio 2009

OCCHIO DI RANA... - bollino G


Io adoro le streghe, come sa chiunque mi conosce.
Se però è vero che le streghe raccolgono le ortiche a mani nude senza urticarsi, allora non sono neanche una loro lontana parente.
Sono andata nel prato a raccoglierne un sacchetto per fare i gnocchi alle ortiche.
Ho indossato i guanti in lattice, trattenuto il respiro e ho l'indice della mano destra delle dimensioni del pollice.

IL BIANCO TUO CANDOR - bollino V

Felicità è aspettarsi di trovare un metro di neve abbondante su cui camminare per km, acqua sul pavimento del rifugio e invece vedere che la neve sta sciogliendo velocemente e non lo sta facendo all'interno.

Bellissima compagnia, domenica siamo andati su in 9 + un cane, portato fuori tavoli e sedie e mangiato con soddisfazione.

Felicità è rendersi conto che facendoci un grande mazzo riusciremo ad aprire a fine mese.
(tanto vale essere felici adesso, visto che durante il "grande mazzo" dubito lo saremo :) )

SIAMO FRITTI - bollino VG

Sabato colazione presto, subito dopo il turno in ambulanza.
Seconda colazione (solo caffè) a casa di mammà.
Ore 10.00: degustazione di grappa alla fiera agricola. Mammà inizia a barcollare.
Io barcollavo già prima della prima colazione, quindi va bene.

Compro anche dei formaggi che rivelano una sorpresa all'interno, subito dopo aver mangiato il primo boccone.
Bevo un sorso di vino per dimenticare.

Negozio di alpinismo per affittare le ciaspole per il giorno dopo: non ne hanno abbastanza, chiedono di tornare il pomeriggio per dar loro il tempo di recuperarle.

Bene. Così ne approfittiamo e andiamo a mangiare il fritto misto nella festa di paese lì vicino.
E invece no. Ovvio.
Si doveva prenotare, non ne hanno abbastanza.

Urge piano B: trattoria spersa nella campagna (e infatti mi perdo), porzioni abbondanti, prezzo contenuto, optional di cameriere effemminato e altro vinello.

Ottima preparazione per la camminata al rifugio del giorno dopo.

lunedì 4 maggio 2009

VOGLIA DI PIZZA - bollino V

Pizzata di addio dell'ufficio al lato nord del corridoio prima di trasferirmi nell'ufficio a sud del corridoio.
Assolutamente grandiosi, mi mancheranno.
In preda alla pizza-golosaggine abbiamo aderito alla sfida del locale (un oratorio): ad otto euro mangiare pizza fino a scoppiare (nel senso che continuano a portare pizze di diversi tipi, una ogni 4 persone, fin quando non si chiede pietà).

Credo di essermi tolta la voglia per un po'.... :)